Un Polo zooantropologico è un centro che consente di realizzare i servizi di “zooantropologia applicata” sia di ordine consulenziale (migliorare e valorizzare la relazione con le altre specie, siano gli animale in senso lato sia l’animale che vive con noi) sia di ordine interventistico (utilizzare la relazione con le altre specie per far emergere dei contributi migliorativi di ordine educativo o di ordine assistenziale
Un Polo zooantropologico è un centro polifunzionale che rende possibile quelle attività che sono previste dalle diverse aree della zooantropologia applicata e in special modo le attività che prevedono il coinvolgimento diretto degli animali, a differenza di una ludoteca zooantropologica che viceversa è specificamente dedicata ad attività che fanno riferimento agli animali ma non necessariamente li coinvolge in concreto.
In questo senso un Polo zooantropologico non può non avere degli spazi all’aperto che consentano l’attività specifica di relazione con gli animali, oltre ad avere delle aule coperte che rendano possibili le altre attività. La grandezza media di un Polo zooantropologico può variare tra mezzo ettaro ai 10 ettari di spazi all’aperto, spazi che devono essere organizzati in più aree destinate a specifiche attività.
Possiamo pertanto considerare le seguenti aree di base:
A queste possono aggiungersi: